mercoledì 24 agosto 2011

Ancora una volta...il bel mare italiano

Vuoi mettere un bel viaggio all'estero verso paesi sconosciuti, mete lontane dove assorbi colori suoni odori che non conosci, che ti aprono la mente e risvegliano i sensi e il solito mare a due passi con la calca tutta italiana del mese di agosto, i prezzi alle stelle?
Stavolta ha vinto il mare Adriatico, mini vacanza per niente low-cost ma densa di piacevoli sorprese.
Era da un po' che pensavo di andare a visitare il Conero, nelle Marche appena a sud di Ancona.
La meta è Portonovo, una deliziosa baia per niente deturpata dall'edificazione, che preserva il paesaggio e la natura circostante offrendo servizi di ottima qualità. Grazie ai suggerimenti di un'amica il soggiorno è stato a La Fonte, albergo a 4 stelle prenotato su booking con un po' di sconto http://www.excelsiorlafonte.it/. Oltre alla piscina e ai campi da tennis, la struttura è collegata ai servizi di un fortino napoleonico riconvertito ad albergo di lusso con accesso diretto al mare http://www.hotelfortino.it/. Necessarie le scarpe da scoglio perché ci sono i ciottoli che rendono questo angolo di mare particolare rispetto alla quasi totalità della riviera adriatica. I numerosi lidi offrono ottimi servizi di ristorazione a pranzo e a cena. Da Giacchetti http://www.ristorantedagiacchetti.it/ per una sera romantica a lume di candela, la luna che sorge dal mare e le onde che si infrangono a pochi passi, ottime le raguse e la zuppa; a Il Molo http://www.ilmolo.it/ per una frittura da ricordare!

lunedì 22 agosto 2011

AAA esercizio aperto cercasi

- Poi dobbiamo fare la spesa, abbiamo lasciato il frigo vuoto
- E dove la facciamo? è domenica 21 agosto, sarà tutto chiuso
- Ma va, figurati. Mica abitiamo a San Biase (paese molisano di, credo, non più di 100 anime d'inverno, il triplo d'estate)! Siamo a Roma, la capitale, almeno qualche supermercato e centro commerciale lo troveremo aperto...

Niente. Proprio il NIENTE.
Peregriniamo fino al centro commerciale più vicino che già l'anno scorso in un torrido pomeriggio d'estate ci aveva ospitato tra i corridoi densi di persone con golfino sulle spalle per proteggersi dall'aria condizionata altissima. C'è un cartello appena prima del pargheggio. CHIUSO.
Ma porca...
Prendiamo il raccordo puntando al prossimo mega agglomerato commerciale. Per scrupolo controllo su internet, trovando finalmente un'utilità alla connessione via telefono. Domenica 21 agosto il centro è chiuso. aperto solo il cinema dalle 16.
Ok, niente panico mentre lo stomaco avverte che l'ora di pranzo è passata da un pezzo.
Proviamo il terzo. sul sito non c'è scritto niente, dovrebbe essere aperto.
Dopo 30 km di G.R.A., affamati e accalorati perchè neanche la macchina riesce a raffreddare i 40 gradi di afa, approdiamo a un mostruoso ammasso di cemento, appena fuori dal raccordo (con annesso pagamento del pedaggio). Nessun cartello, ci sono un po' di macchine. Olè, si mangia, si sta al fresco, si fa spesa.
Macchè.
- Apre alle 16
- eh?
- Si, alcuni ristoranti e il cinema aprono alle 16, i negozi restano chiusi.

Restiamo a fissarci con un sorriso malinconico pensando che a San Biase il bar in piazza è sicuramente aperto.

venerdì 29 luglio 2011

Volgarità o creatività?

Il mio lato oscuro e massificato è profondamente attratto dalla pubblicità. Quando la studiavo pensavo che sarebbe strada la mia via. Non lo è stata, almeno fino ad ora (pensare di dover affrontare la lunga e penosa gavetta da account mi distrugge), ma l'interesse è rimasto.
Mi piacciono le pubblicità che usano il prodotto come pretesto per comunicare e in alcuni casi scioccare. Della piccola collezione di Colors che posseggo anche grazie ai generosi regali di chi ha avuto l'occasione di far parte di quella officina creativa, ricordo l'acume di alcuni spot ideati da Oliviero Toscani quando era ancora considerato uno della famiglia Benetton. Suore che baciavano preti, malati con l'HIV in punto di morte etc..erano domande al mondo che nessuno osava fare.

Oggi c'è un gran dibattere dell'uso del corpo femminile in pubblicità. Come ci ricorda Annamaria Testa non è proprio una novità



eppure sembra che la gara per creare un messaggio basato esclusivamente sull'evocazione del desiderio sessuale maschile non possa essere più sopportata.
Perchè? E' ingiusta? E' sessista? Contribuisce alla radicalizzazione del costume maschilista della mente prima che del corpo?







Forse si. Ma soprattutto è noisa, non è esercizio di creatività ed è così lontana dall'esaltazione di qualsiasi canone estetico, nel senso del bello ma anche del vero.

Segnalo allora

una bella riflessione sull'argomento
http://www.slideshare.net/nuovoeutile/consumers-forum

e La Rèclame, un progetto per segnalare una pubblicità che utilizza il corpo femminile in modo improprio, scorretto o offensivo (segnalazione a info@nonchiedercilaparola.com oppure a unisciti@unita.it)
http://www.unita.it/donne/i-la-reclame-i-caccia-br-alle-pubblicita-sessiste-1.270090

giovedì 28 luglio 2011

Elisir di bellezza

In farmacia, alla ricerca di fialette monouso che hanno un effetto tensore (eh?):
- guardi, questo è un prodotto assolutamente innovativo. sono 40 ml e le dura tanto perchè bastano poche gocce e la pelle riprende a respirare, si leviga e appare più lucente
- ah, bene. io cercavo però delle fialette monouso...dubito che userò il prodotto in altre occasioni
- ma certo che lo userà. è comodissimo da portare in borsetta e lo può stendere anche sul trucco, durante la giornata. per esempio quando dopo il lavoro non riesce a tonare a casa perchè, che so, deve andare dal parrucchiere, e poi direttamente a cena con i colleghi..
- ehm..
- ma si, va un attimo in bagno mette il prodotto e praticamente la pelle del suo viso rinasce. capita a tutti no?
- ehm, no. a me no.

martedì 28 giugno 2011

Questione di nazionalità

- ti decidi a mettere la mascherina una buona volta? guarda che mentre lavori respiri tutta quella polvere e ti fa male!
- ah no oggi proprio non ci voglio pensare. sai che ho preso il permesso di soggiorno?
- bene! da quanto lo aspettavi?
- da 9 anni
- eh?
- si, 9 anni
- oddio così tanto. ma è normale, voglio dire tanto tempo ci vuole per avere il permesso?
- non lo so, mia moglie ce l'aveva già e pure mio figlio. a me non me lo volevano dare
- ma pensa...e non sei potuto tornare a casa per tutto questo tempo
- si. l'anno scorso è venuto a mancare mio padre e nè io nè mio fratello, che sta pure lui in italia, siamo potuti andare
- perchè altrimenti non riuscivi a tornare?
- ma no, a tornare tornavo ma mi ci volevano 6mila euro per pagare tutti
- ho capito. però adesso puoi andare no?
- si adesso si ma mi devo cambiare prima la macchina. mi serve una macchina nuova, questa è troppo scassata
- scusa ma vuoi andare in moldavia in macchina? ma perchè? ci metti secoli!
- 2 giorni
- si, e guidi di fila per due giorni senza fermarti
- no, mica torno solo. ci diamo il cambio al volante, chi non dorme guida
- in aereo no eh? con i voli low cost arrivi in ungheria o in repubblica ceca e poi sei arrivato. ti fai venire a prendere
- da chi?
- non so..un familiare
- mia madre è vecchia e mia sorella è sulla sedia a rotelle. no, mi serve una macchina e poi sono abituato a guidare. guidavo i camion, facevo fino a mosca tutta una tirata.

***
- sai che ci sposiamo a settembre?
- ah, bravi. sai a che età mi sono sposato io?  a 21 anni.
- ah.

***
- vai in vacanza?
- no adesso non si può, ci escono già un sacco di soldi per il matrimonio
- eh. siete tanta gente?
- si abbastanza. dopo però partiamo, andiamo in america
- ah ecco.

F. se va con i suoi soldini in tasca. Il nuovo lampadario Kartell è montato in cucina e io mi sento un po' fuori posto.

sabato 21 maggio 2011

Prospettive sull’eloquenza.

Sul bus
Un avvocato romano mi confida quanto è difficile la professione. Lui lavora per se stesso e deve pensare a mille cose, dal trattare con i clienti a procacciarseli, a fare le file per depositare le pratiche a studiare per tenersi aggiornato. La cosa più importante però è una: evolvere nell’arte della retorica. Si inizia a seguire i grandi maestri, ad apprendere da loro, a perfezionarsi e poi, negli anni, si scopre di essere in grado di stupire con arringhe convincenti ed avvolgenti.


In chiesa
Partecipo emozionata alla prima messa di un caro amico che ha scelto la via del sacerdozio. La funzione è particolare, sono ammesse testimonianze dai presenti, parenti e amici e numerosi compagni di fede. Un prete maturo si fa avanti e prega affinchè il Signore possa donare con costanza al mio amico la capacità di stare vicino alle persone per dare loro fiducia, per consolare. Man mano che la sua esperienza aumenterà, troverà le parole con più facilità e si sentirà più sicuro ma soprattutto gli gioverà avere a mente che il modo di esporle non renderà le parole più adeguate al fine perché una parola di conforto resta importante, sempre.

mercoledì 6 aprile 2011

SMARKETING

A proposito di utopie:

"Non si comunica con lo scopo di aumentare all’infinito le vendite; la comunicazione interna ed esterna ha piuttosto una funzione equilibratrice, cioè serve a trovare la giusta dimensione di scala di una azienda. Un’azienda infatti è sana non quando cresce indefinitamente, ma quando il rapporto tra produzione e vendite è il più possibile equilibrato, duraturo nel tempo e rispettoso di ambiente e persone".

E' la filosofia alla base dello smarketing. Esiste davvero (http://www.smarketing.it/) e ha anche un'utile sezione sulla Comunicaizone fai da te.


Chapter26 Designs

sabato 12 febbraio 2011

giovedì 10 febbraio 2011

Cose che conviene comprare in Svizzera

La gente che vive vicino alla frontiera svizzera approfitta di oltrepassare il confine per procursi tre cose:

- la benzina
- i pigiami
- il dado.

giovedì 13 gennaio 2011

striding, yoga flex

Eccomi, sono in un bosco silenzioso fresco. c'è silenzio e l'aria è pura. cammino in salita e non mi stanco. Godo del paesaggio, della purezza della solitudine.
Sono per strada, salgo in collina, porto a spasso il cane. Ogni tanto incrocio qualcuno che conosco, lo saluto e tiro dritto. é così bello essere liberi di camminare quando e dove si vuole.
In realtà sono alla mia prima lezione di striding. Cammino su un nastro inclinato che si muove sotto il mio peso. Quello che faccio io lo stanno facendo altre sette persone. Siamo disposti a semicerchio intorno all'insegnante che ci dà istruzioni precise per non cadere, consumare calorie e conservare un buon respiro. La stanza è piccola. La luce soffusa così ci concentriamo meglio sui movimenti ascoltando la musica che fa un po' pollo in batteria. No, non devo pensare che pago anche per questo.
Torno nel bosco.

Che cos'è lo striding:
simulazione di andatura in montagna con diversi livelli di sforzo fisico. La disciplina arriva dall’Australia e viene effettuata su un tapis roulant meccanico ad inclinazione fissa con un accompagnamento musicale di sottofondo particolarmente coinvolgente.



***

- E poi faccio anche yoga flex.
- Ah. sarebbe?
- Una cosa rilassante per sciogliersi e allungare un po' i muscoli. Vieni a provare.
- Ok, anche se l'ultima volta che ho fatto yoga mi sono annoiata da morire.
Come cambiano i tempi. Avevo dieci anni di meno e non stavo tutto il giorno seduta davanti a uno schermo. Un'oretta di fitness dolce è diventata oggi un gran regalo che mi faccio.

Che cos'è lo yoga flex:
programma di yoga con connotazioni fitness. Serve a rendere più forte e flessibile il corpo ma anche a riequilibrare stress e atteggiamenti posturali scorretti, imposti dalla vita quotidiana.